(ANSA) - BRUXELLES, 20 MAR - "Viktor Orban deve restare nel
Ppe perché eletto democraticamente e con un consenso sempre più
ampio". Lo afferma l'eurodeputato di Forza Italia Massimiliano
Salini a poche ore dall'assemblea politica del gruppo che oggi
voterà sulla sospensione o espulsione del leader ungherese. "In
questi anni ha fatto ripartire l'economia dell'Ungheria dandole
una identità chiara e politiche realmente orientate allo
sviluppo che si basano su due pilastri cari anche al Ppe:
famiglia e impresa - continua Salini -. Orban inoltre ha sempre
chiesto di rimanere nel Ppe e durante il suo mandato ha avuto
anche la capacità di correggere diversi problemi segnalati
dall'Unione Europa dimostrando così di poter cambiare e
adattarsi ai principi comuni".
Tuttavia Salini pone alcune condizioni: "credo però che ad
Orban debbano essere posti chiari caveat, in primis, il rifiuto
di condividere con l'Italia problemi come i flussi migratori.
Infine non può e non deve dimenticare la gratitudine nei
confronti di chi in passato, con gli aiuti economici, ha
permesso la ricostruzione di un Paese distrutto come era
l'Ungheria".
"Una soluzione può essere che, per valutare appieno i suoi
sforzi concreti in questi campi, la sua adesione venga
sottoposta ad una attenta verifica con tempi prestabiliti per
passare dai principi enunciati ai fatti concreti", conclude
l'eurodeputato azzurro.
(ANSA).
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Ue: Salini (Fi), Orban deve restare nel Ppe
'Ma a condizione che si impegni sulla questione migranti'