(ANSA) - BRUXELLES, 18 FEB - "I media sono parte trainante
delle industrie culturali e creative, che valgono il 9% del pil
e 12 milioni posti di lavoro nella Ue. Abbiamo il dovere di
sostenere questa industria, che gioca anche un ruolo essenziale
nella difesa del nostro patrimonio culturale, della nostra
identità e della libertà di informarci correttamente". Lo ha
affermato il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani
alla vigilia della tavola rotonda di alto livello che si terrà
domani all'Eurocamera sulle sfide della rivoluzione digitale e
dell'informazione, anche in vista delle prossime elezioni
europee. L'evento è stato promosso da Tajani, che ha invitato
per un confronto aperto la Commissaria europea per l'Economia e
la Società Digitali, Mariya Gabriel e i leader del settore.
La prima parte della discussione si concentrerà sul nuovo
quadro regolamentare dell'Ue e sulla necessità di sostenere la
competitività dell'industria audiovisiva europea nei confronti
dei colossi globali e delle piattaforme digitali. La seconda si
confronterà sulla necessità di garantire un'informazione
corretta e completa ai cittadini in vista del voto di maggio.
"Il coinvolgimento dell'elettorato è alla base della
democrazia. Per poter partecipare attivamente al dibattito
politico, i cittadini devono disporre di informazioni complete e
accurate - aggiunge Tajani -. Le emittenti radiotelevisive sono
fondamentali. Da una parte contribuiscono a formare l'opinione
pubblica, ad esempio dando notizia dei diversi partiti, dei
programmi politici e dei candidati. Dall'altra hanno un ruolo
chiave nella lotta alla disinformazione, specie in un'era in cui
l'industria dei media è sempre più digitalizzata e
multi-piattaforma". (ANSA).
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Europee:domani al Pe focus su informazione e rivoluzione web
Tajani, sostenere i media a difesa nostra identità e libertà