(ANSA) - STRASBURGO, 11 DIC - "Domani leggerò un discorso al
Parlamento europeo di Oleg Sentsov, questo sarà un altro
strumento nella battaglia per rilasciare tutti i prigionieri
politici, non solo Oleg, e tutto ciò è molto importante". A
parlare è Natalya Kaplan, cugina di Olev Sentsov, il regista
ucraino incarcerato in una prigione in Siberia. Originario della
Crimea e contrario all'annessione russa della penisola Sentsov è
stato accusato di "pianificazione di atti di sabotaggio e
terrorismo". Domani Kaplan ritirerà al Parlamento europeo a
Strasburgo il Premio Sakharov per i diritti umani che è stato
conferito a Sentsov "per il coraggio e la sua determinazione".
La "speranza è che venga rilasciato", prosegue la cugina
visibilmente "preoccupata", ma "ho dei dubbi che resterà in
carcere per altri 15 anni. Spero che questo regime russo
imploderà prima". Una speranza che si lega anche al "rilascio
degli altri prigionieri politici".
Alla domanda cosa direbbe alle autorità russe se avesse la
possibilità di parlare con loro Kaplan si dice convinta che "non
abbia senso di parlare con queste persone". "Molti diplomatici
hanno parlato con le autorità a vari livelli" e "se loro non
sono riusciti a persuadere Putin, neanche io sarei in grado di
farlo di più". Dunque "per essere chiara non vedo alcuna
motivazione per parlare con loro", aggiunge la donna. (ANSA)
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Sentsov: cugina regista ucraino all'Eurocamera,'preoccupata'
Kaplan, non rimarrà carcere 15 anni,regime russo imploderà prima