(ANSA) - STRASBURGO, 11 DIC - "Dopo sessant'anni due marchi
italiani famosissimi, il caffè Hag e caffè Spendid, vengono
chiusi e portati all'estero": è la denuncia dei lavoratori dello
stabilimento di Andezeno, in provincia di Torino, oggi in
Europarlamento a Strasburgo per chiedere sostegno contro la
delocalizzazione annunciata dal gruppo Jacob Douwe Egberts
(Jde), proprietario dei due storici marchi di caffè made in
Italy. I lavoratori hanno offerto un 'caffè amaro' ai presenti.
Tra questi il presidente dell'Eurocamera Antonio Tajani, che ha
assicurato il suo impegno: "Cercherò di convincere la proprietà
a cambiare idea. Non sarà facile, ma bisogna sempre battersi
finché non si raggiunge l'obiettivo e io ce la metterò tutta".
Andrea Errico, Rsu del gruppo Caffè Hag, parlando alla stampa
ha ricordato che dal 31 gennaio i 57 lavoratori dell'impianto
perderanno il lavoro. "Le produzioni inizieranno in uno
stabilimento a Berlino: i lavoratori italiani vedranno il loro
caffè prodotto da un'altra parte e commercializzato sul
territorio italiano", ha sottolineato, denunciando tra l'altro
che "i lavoratori verranno licenziati senza cassa integrazione",
ma "solo con la Naspi".(ANSA).
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Lavoratori Hag al Pe, sostegno contro delocalizzazione
Tajani, Cercherò di convincere la proprietà a cambiare idea