(ANSA) - BRUXELLES, 21 NOV - L'operazione politica di Steve
Bannon a sostegno dei populisti di destra europei, in vista
delle elezioni europee, è allo "sbando". Lo scrive il Guardian,
spiegando che lo stesso ex stratega della Casa Bianca ha ammesso
che il suo "piano ambizioso di condurre una campagna elettorale
potrebbe essere in conflitto con le legislazioni in vigore in
nove dei 13 Stati in cui Bannon sta cercando di muovere i suoi
passi".
In base a una ricerca, il quotidiano britannico ha dimostrato
che le "leggi elettorali della maggior parte dei Paesi" in cui
Bannon vorrebbe operare "impediscono all'ex stratega di Donald
Trump di fornire servizi di sondaggio o altri tipi di sostegno
alle campagne elettorali". Avrebbe accesso solo in "Italia,
Danimarca, Svezia e Paesi Bassi. In Francia, Belgio, Spagna,
Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Finlandia è invece vietato
per le organizzazioni straniere fornire contributi a partiti
politici. In Germania e in Austria sono ammessi contributi da
fonti straniere, ma i tetti sono così bassi che la generosità di
Bannon sarebbe praticamente inutile", precisa il Guardian.
Bannon, divenuto un riferimento politico per la destra
populista in tutto il mondo, sta cercando da mesi di reclutare
il maggior numero di forze politiche e di politici che
condividono il suo progetto anche grazie alla sua fondazione The
Movement. (ANSA).
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Europee: 'progetto di Bannon illegale in 9 Paesi su 13'
Guardian, leggi elettorali vietano consulenze ex stratega Trump