(ANSA) - BRUXELLES, 18 OTT - Il Presidente del Parlamento
europeo, Antonio Tajani, ha chiesto oggi al Consiglio europeo,
che riunisce i leader Ue, di superare, anche con un voto a
maggioranza, l'impasse sulla riforma del sistema d'asilo europeo
e sull'introduzione di un meccanismo di ridistribuzione dei
richiedenti asilo tra tutti i Paesi dell'Unione europea.
"Lo stallo sulla riforma dell'asilo e sulla revisione del
Regolamento di Dublino è un regalo a populisti ed euroscettici.
Non dobbiamo essere ostaggi del consenso a tutti costi, si deve
invece votare a maggioranza, come previsto dai Trattati", ha
detto Tajani.
"L'opposizione dei Paesi che non vogliono accogliere
richiedenti asilo va superata offrendo alternative. Si può
stabilire l'obbligo, per loro, di aiutare finanziariamente gli
Stati che accolgono i profughi e di versare risorse consistenti
al fondo che permette di investire in Africa, allo scopo di
frenare i flussi migratori. Creando opportunità per gli africani
nelle loro terre, possiamo affrontare la sfida demografica del
continente africano, che entro il 2050 conterà 2,5 miliardi di
abitanti." ha aggiunto il Presidente del Parlamento europeo.
Tajani ha ricordato che "grazie ai fondi europei e alla
cooperazione Ue-Niger abbiamo ridotto i flussi migratori verso
la Libia e l'Italia di oltre l'80% dal 2016 ad oggi. Il sistema
di centri d'accoglienza che finanziamo in Niger funziona, ma
servono più risorse e, soprattutto, un meccanismo di
ridistribuzione dei richiedenti asilo nell'Unione europea. I
Paesi africani o dei Balcani non accetteranno centri di
accoglienza senza la garanzia che chi ha diritto all'asilo venga
ridistribuito tra gli Stati dell'Unione europea."
Tajani ha anche affrontato il tema della lotta alla
disinformazione e alle fake news, in particolare in vista delle
prossime elezioni europee. "Abbiamo bisogno di un'azione
immediata per proteggere le elezioni europee da attacchi
informatici o da interferenze. Il momento di agire è ora, prima
della prossima tornata elettorale. Non possiamo rimanere inerti
davanti al fatto che il diritto dei nostri cittadini di
scegliere liberamente e con cognizione di causa i loro
rappresentanti possa essere messo in pericolo".
In merito al prossimo bilancio, Tajani ha affermato: "il
Parlamento europeo chiede che il Quadro Finanziario Pluriennale
venga approvato prima delle elezioni perché bisogna dare ai
cittadini una visione chiara di quello che si intende fare nei
prossimi anni. Per rispondere alle esigenze degli europei, serve
un bilancio pari all'1,3% del Reddito Nazionale Lordo. Siamo del
parere che l1,1% proposto dalla Commissione Ue non sia
sufficiente. Per passare dall'1,1% all'1,3% si possono
utilizzare le risorse proprie, che rappresentano una priorità
per il Parlamento europeo", ha concluso Tajani.
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Tajani, stallo riforma asilo regalo a populisti euroscettici
Va superato con un voto a maggioranza