(ANSA) - BRUXELLES, 7 SET - C'è "il rischio di un clamoroso
passo indietro" nella revisione della direttiva Ue sull'acqua
potabile, attualmente all'esame dell'Europarlamento. E' quanto
afferma l'eurodeputata Eleonora Evi (M5S) che, in vista del voto
in commissione ambiente previsto per lunedì 10 settembre a
Strasburgo, attacca gli emendamenti presentati dal relatore del
provvedimento Michel Dantin (Ppe). Le modifiche al testo, spiega
Evi in una nota "indietreggiano sull'accesso all'acqua e non
garantiscono un livello sufficiente di protezione della salute,
in particolare per quanto riguarda Pfas (sostanze perfluoro
alchiliche, ndr) e interferenti endocrini". "Questa è una
battaglia importante anche per il nostro impegno in Italia",
aggiunge nella stessa nota la collega Federica Daga, perché
"solo se partiamo dall'Europa possiamo limitare il potere delle
lobby dei privatizzatori e consentire che l'accesso all'acqua
sia veramente garantito a tutti".(ANSA).
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Acqua: Evi (M5s), in direttiva Ue rischi passi indietro
Emendamenti sotto accusa, lunedì voto in commissione ambiente Pe