(ANSA) - BRUXELLES, 6 SET - "Il voto sulla procedura di
attivazione dell'art 7 del Trattato Europeo nei confronti
dell'Ungheria rappresenterà la cartina di tornasole fra coloro
che vogliono continuare a scommettere sull'Europa dei diritti e
delle libertà contro quei governi che violano principi
fondamentali". Lo ha detto David Sassoli, vicepresidente del
Parlamento europeo, commentando il voto sul governo Orban in
calendario a Strasburgo il 12 settembre.
"Il rapporto votato in Commissione Libe (libertà civili) è
chiaro e riferisce di un serio attacco allo stato di diritto in
Ungheria in aree che riguardano la libertà di espressione, il
funzionamento del sistema costituzionale e giudiziario, la
corruzione, i diritti dei rifugiati, migranti, rom ed ebrei. Il
voto si preannuncia difficile, ma fa ben sperare la posizione di
alcuni gruppi, tra cui il M5S, che sembrerebbero intenzionati a
sanzionare il governo di Orban come è successo in commissione
Libe con il voto a favore dell'attivazione dell'art.7 da parte
del loro rappresentante".
(ANSA).
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Sanzioni Orban:Sassoli(Pd), a Strasburgo sarà voto difficile
Ma segnali incoraggianti dal M5S