(ANSA) - BRUXELLES, 5 SET - Il modo in cui si è sviluppato il
dibattito sulla riforma Ue del copyright, "con una capacità di
pressione" e in molti casi "di ingerenza" all'interno del
Parlamento europeo da parte "grandi operatori della rete", pone
un "tema fondamentale di tutela delle libertà democratiche".
Così il presidente dell'Associazione italiana editori (Aie),
Ricardo Franco Levi, intervenendo oggi in Europarlamento nel
corso di un incontro tra eurodeputati italiani e rappresentanti
delle industrie culturali e creative. "Mi auguro che si arrivi
al compromesso più alto possibile" sulla direttiva, che la
plenaria tonerà a votare la prossima settimana. "Qui si giocano
i nostri interessi" a livello di imprese, ha avvertito, ma anche
"qualcosa di più: la libertà e l'identità europea". (ANSA).
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Copyright: Aie, a Pe pressione mai vista da grandi operatori
Presidente Levi, 'spero in compromesso al rialzo su riforma Ue'