(ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - "Il limite del 3% è stato una
sorta di compromesso a suo tempo adottato nelle negoziazioni di
Maastricht, ma nel corso degli anni diversi economisti di varia
fama hanno messo in discussione la valenza scientifica di tale
parametro. Fino al 2015 ben 114 è stato superato dai paesi
europei nei vari anni. Noi lavoriamo per evitare questa ipotesi,
sarebbe il nostro auspicio per poter conseguire i nostri
obiettivi". Così il vice-presidente del Parlamento europeo,
Fabio Massimo Castaldo (M5S), durante un forum ANSA a Bruxelles.
"Per noi è importante non tradire le promesse fatte agli
elettori - ha aggiunto -, in primis, come esponente del M5S,
voglio ricordare la centralità del reddito di cittadinanza come
misura attiva del reinserimento del disoccupato nel mercato del
lavoro, e non come misura assistenziale".
Secondo Castaldo "sarà una sfida cercare di far sì che si
possa garantire il rispetto del 3%, ma siamo convinti che si
possa vincere e auspichiamo di non dover arrivare ad uno scontro
con la Commissione su questo". Ma "se ci dovesse essere un
atteggiamento di totale chiusura da Bruxelles - conclude
l'esponente M5S - è chiaro che nella nostra scelta gerarchica di
preferenze i cittadini sono il nostro unico riferimento".
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Manovra: Castaldo (M5S), lavoriamo per evitare sforamento 3%
E' importante non tradire le promesse fatte agli elettori