(ANSA) - STRASBURGO, 5 LUG - Confermate le previsioni della
vigilia al voto all'Europarlamento a Strasburgo sul copyright,
che ha votato contro l'avvio dei negoziati fra Parlamento,
Consiglio e Commissione Ue sulla proposta di direttiva per la
riforma del diritto di autore.
I gruppi politici si sono infatti spaccati, con varie
emorragie fra gli eurodeputati. Diviso letteralmente in due
tronconi il gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D), come
anche quello dei liberali dell'Alde guidati da Guy Verhostadt ed
il gruppo dell'Europa delle nazioni e delle libertà (Enf), di
cui fa parte la Lega, che però ha votato compatta per il no. Più
contenute le divisioni tra i Popolari (Ppe), mentre nell'Efdd,
il Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia diretta, dove
siede il M5S che compatto ha votato contro l'avvio dei
negoziati, solo in tre hanno scelto il sì.
Tra i partiti l'unanimità di vedute ha prevalso nella Lega,
M5S e Fi, mentre l'emorragia interna più consistente ha prevalso
nel Pd. La maggioranza degli eurodeputati dem ha infatti dato il
proprio assenso per l'avvio del negoziati sulla proposta di
direttiva, ma una schiera di ben 7 deputati del Pdi si è però
espressa contro.
Contenute le divisioni tra i Verdi europei con la stragrande
maggioranza che ha votato contro. Esigue le spaccature anche tra
i Gue: solo 3 per il si e la maggioranza per il no. (ANSA).
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Copyright: gruppi politici spaccati al voto all'Eurocamera
Divisi S&D e Alde, emorragia nel Pd, Lega e M5S votano compatti