(ANSA) - BRUXELLES, 25 MAG - L'Unione europea dovrebbe
sviluppare un approccio più umano e coerente per migliorare la
situazione dei rifugiati in Libia. A lanciare l'appello è stato
l'eurodeputato francese Claude Moraes (S&D), presidente della
commissione per le libertà civili del Parlamento europeo che
recentemente ha visitato il Paese nordafricano con una
delegazione di altri europarlamentari tra cui la socialista
spagnola Ines Ayala Sender e l'italiano Massimo Castaldo (M5S).
"La commissione per le libertà civili deve continuare a
controllare da vicino le attività dell'Ue in Libia e l'uso dei
fondi Ue - ha affermato Moraes -. È essenziale che l'Ue ponga al
centro l'aspetto umano", ha aggiunto, chiedendo maggiori fondi
per rispondere alle esigenze immediate nei centri di detenzione
e alla formazione del personale sui diritti umani.
"Parlare con i migranti ed i rifugiati al centro di
detenzione di Tariq Al Siqqa è stato emozionante", ha raccontato
Moraes che ha chiesto "la chiusura di questi centri dove le
persone vivono in condizioni a dir poco spaventose".
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Libia:Commissione Pe, da Ue approccio più umano su rifugiati
Eurodeputato Moares dopo missione, chiudere centri detenzione