(ANSA) - STRASBURGO, 19 APR - "Un provvedimento di non
avvicinamento ottenuto da una donna vittima di qualsiasi forma
di molestie e violenza deve valere fin da subito automaticamente
in tutta Europa". Così Lara Comi, eurodeputata di Forza Italia e
vicepresidente del Gruppo Ppe in Parlamento Europeo, nella
discussione in plenaria a Strasburgo sull'Ordine di Protezione
Europeo, "introdotto nel 2015 per assicurare il reciproco
riconoscimento degli effetti di misure di protezione adottate,
in materia penale, da autorità giurisdizionali degli Stati
membri, ma in realtà attivato solo sette volte, da quanto si è
appreso nel corso del dibattito", precisa la nota.
"Parlo prima di tutto da donna che ha subito stalking - ha
aggiunto Comi -. Oggi un provvedimento restrittivo ottenuto da
una donna vittima di violenza anche solo psicologica, vale solo
nel Paese in cui è stato emanato. Deve diventare automatico,
senza il bisogno di fare una richiesta aggiuntiva. Se abbiamo la
libera circolazione delle persone, dobbiamo attivarci per
rendere efficace anche l'Ordine di Protezione Europeo. Anche il
commissario Ue al mercato interno Elzbieta Bienkowska ha ammesso
che si deve fare di più per far conoscere questo strumento",
conclude il comunicato. (ANSA).
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Violenza donne:Comi,(Fi-Ppe) appello a Strasburgo su allarme
Provvedimenti non avvicinamento valgano automaticamente nell'Ue