(ANSA) - BRUXELLES, 15 SET - Migliorare la trasparenza dei
partiti politici europei e delle relative fondazioni, in
particolare per quanto riguarda il loro finanziamento, anche
alla luce di recenti episodi di abusi finiti sotto la lente
dell'ufficio anti frode europeo: è l'obiettivo di una riforma
del regolamento sullo statuto di partiti e fondazioni presentata
dalla Commissione europea sulla scia del discorso sullo stato
dell'Unione pronunciato dal presidente Jean-Claude Juncker due
giorni fa.
Tra le varie misure, evitare il fenomeno della
moltiplicazione di entità europee legate a uno stesso partito
nazionale, ciascuna titolare di un finanziamento, fare calare
dal 15% al 5% la quota del finanziamento distribuito
complessivamente tra tutti i partiti a prescindere dal numero
reale di voti ottenuti, obbligare i partiti nazionali a
evidenziare chiaramente nei loro siti internet logo e programma
politico del loro partito europeo di affiliazione.
Una seconda proposta legislativa della Commissione punta a
facilitare l'iniziativa legislativa dei cittadini prevista dal
Trattato di Lisbona, in base alla quale un milione di firmatari
possono presentare alla Commissione la richiesta di legiferare
su una determinata questione. Tra le varie misure previste dalla
riforma, l'abbassamento da 18 a 16 anni di età per i
firmatari.(ANSA).
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Commissione Ue, stretta anti-frode per i partiti politici
Misure anche a sostegno iniziativa legislativa dei cittadini