(ANSA) - BRUXELLES, 22 SET - Non c'è "nessuna sconfessione"
sulla flessibilità né nell'approccio verso l'Italia nelle parole
odierne del presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker
rispetto al discorso sullo Stato dell'Unione della scorsa
settimana. E' quanto sottolinea con l'ANSA il presidente del
gruppo S&d Gianni Pittella, in seguito ad alcune reazioni emerse
in Italia. "Non mi pare si possa costruire su queste parole il
ragionamento che queste rimettono in discussione la flessibilità
e il rapporto che Juncker ha con Renzi e il governo italiano",
al contrario, spiega il leader degli europarlamentari
socialdemocratici, "sono due le cose che Juncker dice: primo, il
Patto di stabilità funziona proprio perché abbiamo applicato
quegli elementi di flessibilità", riconoscendo quindi che "la
richiesta di Renzi e del gruppo S&d è legittima perché rende il
Patto stesso meno stupido". Secondo, la menzione dei 19mld di
cui l'Italia ha potuto beneficiare quest'anno è una
"constatazione fotografica, non c'è nessuna affermazione" o
avvertimento all'Italia sul futuro. Al contrario, il presidente
della Commissione Ue, aggiunge Pittella, "riconosce l'importante
ruolo dell'Italia nel salvare vite umane" e il suo comportamento
"assolutamente encomiabile". (ANSA).
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Pittella, Juncker non sconfessa flessibilità né Renzi
Riconosciuta legittimità richieste Italia, 19mld solo fotografia