(ANSA) - BRUXELLES, 7 SET - La dichiarazione di Zeid Raad
Zeid al-Hussein, alto commissario per i diritti umani dell'Onu,
in cui equipara all'Isis "populisti come Wilders, Trump, Farage,
Le Pen, e Orban", sono eccezionalmente fuori luogo, e tradiscono
un'esigenza di visibilità personale a dir poco capricciosa. E'
quanto dichiara in una nota l'europarlamentare Massimiliano
Salini (FI-Ppe).
"L'accostamento - prosegue Salini - è evidentemente infelice,
e lo è soprattutto per il caso di Orban, politico certamente
oggetto di grandi attenzioni, ma che, a differenza degli altri
citati, è stato democraticamente eletto presidente nel proprio
Paese. L'Ungheria è un paese che sta crescendo economicamente e
civilmente ad un ritmo invidiabile, e dove, sempre grazie ad
Orban, è stata approvata una Costituzione che riconosce le
proprie radici giudaico cristiane. Forse proprio quest'ultima è
la sua grande colpa agli occhi dell'alto commissario giordano.
Criticato a più riprese Orban andrebbe, invece, elogiato perché
la popolarità che mantiene da anni ne suo Paese e la stabilità
assicurata dalla sua forza politica sono un efficace argine
all'esplosione di movimenti xenofobi come il partito ungherese
Jobbik".
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Salini(FI),fuori luogo critiche commissario Onu a populisti
'Tradiscono ricerca di visibilità'