(ANSA) - BRUXELLES, 18 MAG - "Il via libera di oggi della
Commissione all'Italia per l'utilizzo di una flessibilità 'senza
precedenti' non è uno sconto dell'ultimo minuto, ma il risultato
di due anni di intenso lavoro politico del Pd, sia nel rapporto
tra Roma e Bruxelles, cioè di Renzi e Padoan da un lato e
Juncker e Moscovici dall'altro, che al Parlamento europeo". Lo
ha ricordato la capodelegazione degli eurodeputati Pd, Patrizia
Toia.
"Cambiare verso alle politiche economiche dell'austerità è
stata la nostra promessa elettorale alle europee del 2014 - ha
spiegato - ed è stato il patto alla base del nostro appoggio
alla Commissione Juncker al Parlamento europeo, in cui abbiamo
chiesto la presenza di un socialista come commissario agli
Affari economici. Questo ha portato alle nuove regole sulla
flessibilità a gennaio 2015 e quindi alla possibilità per
l'Italia di varare una legge di bilancio per il 2016 orientata
alla crescita, grazie anche alla serietà delle riforme del
Governo Renzi, unanimemente apprezzate a Bruxelles come a
Berlino. Questo risultato - ha concluso - è anche il segnale
dell'importanza che la Commissione europea riconosce all'Italia,
cioè a questa Italia".(ANSA).
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Toia (Pd), sull'economia l'Europa ha cambiato verso
'Risultato di due anni di intenso lavoro politico'