(ANSA) - STRASBURGO, 11 MAG - Per Matteo Salvini, la Ue
dovrebbe trattare e collaborare con la Russia, non con la
Turchia. Lo afferma parlando con i giornalisti a margine di una
conferenza stampa tenuta al Parlamento europeo con Marine Le Pen
e gli latri esponenti del gruppo Eln, tenuta per denunciare come
"criminale" l'accordo Ttip di libero commercio tra Ue e Usa. "Io
- dice il segretario ed eurodeputato della Lega Nord - con la
Turchia non mi metterei neanche al tavolo a discutere. Con un
regime che di democratico non ha nulla, che usa l'immigrazione
clandestina come arma di ricatto, che occupa militarmente metà
di uno stato membro dell'Unione come Cipro e che non riconosce
il genocidio di un milione e mezzo di armeni, io non bevo
neanche un caffè. Quindi, per quanto mi riguarda, ogni
discussione con la Turchia è priva di ogni fondamento". A chi fa
notare che i principi esposti per respingere il dialogo con la
Turchia dovrebbero valere anche per la Russia, Salvini risponde:
"No, no, no, attenzione: io preferirei di gran lunga che questo
Parlamento dialogasse, commerciasse e collaborasse
nell'antiterrorismo con la Russia e non con la Turchia" perché,
specifica, "la Russia fino a prova contraria non occupa nessuno
stato membro della Ue, a mano che la Crimea non sia diventato
membro stanotte" e Mosca, continua, "è molto più vicina a noi
nella lotta al terrorismo islamico rispetto alla Turchia, che il
terrorismo islamico lo finanzia". "Quindi - conclude - non ho
dubbio alcuno su chi sceglierei tra Russia e Turchia". (ANSA).
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Ue-Turchia: Salvini, con regime Ankara non si tratta
Con Russia altro paio maniche. Con Mosca dovremmo collaborare