(ANSA) - BRUXELLES, 21 APR - La "prevenzione della produzione
dei rifiuti è centrale, essenziale" nell'ambito del passaggio
all'economia circolare, non più basata sulla logica dell'usa e
getta, ma su riciclo, riuso e riparabilità dei prodotti. Così
Simona Bonafé (Pd), relatrice all'Europarlamento sulla revisione
della normativa sui rifiuti a Bruxelles, nel corso di
un'audizione al Comitato delle Regioni Ue.
Bonafé presenterà la sua proposta "entro la metà di maggio" e
conta di avere una posizione dell'Assemblea di Strasburgo sul
pacchetto dell'economia circolare "entro la fine dell'anno".
Secondo l'eurodeputata "riuscire a prevenire la produzione dei
rifiuti significa aver migliorato i processi a monte, di
produzione e consumo, per avere prodotti riutilizzabili,
riciclabili e riparabili". Bonafé ritiene inoltre una "battaglia
fondamentale" quella sul "divieto del conferimento dei rifiuti
in discarica". "Mi rendo conto che nell'Unione europea abbiamo
28 situazioni diverse e non sono contraria ad eventuali deroghe,
previste nella direttiva sulle discariche, ma non sono a favore
di deroghe in bianco, queste vanno accompagnate da misure per
gli Stati che ancora ne fanno uso" ha detto la relatrice
dell'Europarlamento. In questo contesto "il ruolo che può
giocare il Comitato delle Regioni Ue è importantissimo, sia nei
confronti dei cittadini, sia per la qualità della raccolta
differenziata, un'altra delle condizioni base per avviare
economia circolare" ha detto Bonafé ai rappresentati degli enti
locali, riuniti nella commissione ambiente dell'Assemblea di
Regioni e città Ue, oggi a Bruxelles. (ANSA)
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Bonafé (Pd), prevenzione produzione rifiuti essenziale
Ruolo Comitato Regioni Ue importante per economia circolare