(ANSA) - STRASBURGO, 3 FEB - "Il Partito Democratico, dopo
essere stato sgamato, cerca goffe giustificazioni per salvare la
faccia sulla proposta di aumento del contingente di olio di
oliva tunisino a dazio zero verso l'Ue, proposta che arriva
proprio dal massimo rappresentante del Partito Democratico in
Europa Federica Mogherini, vice di Juncker". Così
l'europarlamentare M5S Ignazio Corrao torna sull'argomento
rispondendo anche al coordinatore per il Gruppo dei Socialisti e
Democratici della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo
Paolo De Castro. "Una cosa è fare comunicati spuri annunciando
votazioni a favore del dimezzamento delle quote dell'olio
tunisino - spiega Corrao - altra cosa sarebbe stata invece
stoppare la proposta all'inizio del suo iter. A questo punto
l'unico che potrebbe mettere una pezza a questa schizofrenia del
PD non può che essere il capogruppo dell'S&D Gianni Pittella. A
questo punto - aggiunge Corrao - Pittella ha l'occasione di
bloccare il provvedimento con il voto contrario del gruppo S&D
che presiede, dimostri che è un degno rappresentante della
circoscrizione che lo ha eletto (quella meridionale, ad alta
produzione di olio) e non di essere succube di Schulz e delle
manovre di affaristi e privati".(ANSA).
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