(ANSA) - STRASBURGO, 16 DIC - "Il piano degli investimenti
proposto da Juncker rappresenta solo un primo e insufficiente
passo verso un cambio di direzione che dovrà delinearsi più
nettamente nei prossimi mesi". Lo afferna Nicola Danti,
parlamentare europeo del Pd, intervenendo nel corso della seduta
plenaria del Parlamento europeo sul tema della revisione della
governance economica continentale.
"E' evidente che la governance economica europea - aggiunge
- dev'essere riformulata nell'ottica del cambiamento di
paradigma di questi ultimi mesi, tenendo conto che il nostro
continente è caratterizzato da una crescita fragile ed incerta,
una pericolosa deflazione e da una strutturale disoccupazione.
Non possiamo pensare - prosegue Danti - che tutte le prospettive
di ripresa siano fondate sul piano Juncker, serve anche un
incoraggiamento della spesa intelligente da parte degli Stati.
No ad una flessibilità astratta, ma una spesa virtuosa che
faccia da moltiplicatore allo stesso piano Juncker e
contribuisca a costruire una ripresa duratura basata
sull'economia reale di imprese e manifattura, un forte e più
coeso mercato interno, ricerca, digitale e innovazione".(ANSA).
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