(ANSA) - BRUXELLES, 14 OTT - Continua l'ostracismo della
grande coalizione popolari-socialisti-liberali nel Parlamento
europeo contro il Movimento 5 Stelle. Ieri sono stati tutti
bocciati i candidati pentastellati alle due presidenze e quattro
vicepresidenze delle commissioni parlamentari per le relazioni
con i paesi terzi che sarebbero toccate al M5S, secondo il
metodo proporzionale D'Hondt tradizionalmente usato a Bruxelles
per la distribuzione di cariche e incarichi. Il gruppo dei
Conservatori (Ecr), terza forza del Parlamento europeo, oggi ha
espresso solidarietà con una nota in cui il vicecapogruppo,
Notis Marias, ha parlato di "un'ingiustizia flagrante".
Già a luglio, al momento della definizione delle
vicepresidenze del Parlamento europeo e delle cariche nelle
Commissioni parlamentari, tutti i candidati M5S erano stati
bocciati con i voti di Ppe, S&D e Alde.
Oggi Notis Marias, europarlamentare e leader del movimento
greco "Cittadini anti-Memorandum", è intervenuto durante la
riunione della Delegazione per le relazioni con i Paesi del
Mashrek per condannare l'esclusione di David Borelli dalla
carica di Vicepresidente.
Nel comunicato stampa in cui stigmatizza l'ostracismo al
Movimento 5 Stelle, Marias racconta di aver avuto durante la
riunione una "violenza reazione in risposta ad un ulteriore
tentativo di lasciare fuori dai giochi politici il movimento di
Beppe Grillo". (ANSA).
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