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Tajani, Africa esplosa, serve intervento dell'Onu (2)

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 15 SET - "Consideriamo la Rotta balcanica una priorità insieme con la Rotta mediterranea. La lotta contro il traffico degli esseri umani, la soluzione della questione migratoria è sempre meno una questione italiana è sempre più una questione europea e oggi direi sempre più una questione internazionale". Lo ha detto Tajani a margine del focus Risorsa mare, annunciando che ne parlerà "alla sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni unite a New York" sostenendo che "deve essere anche l'Onu a intervenire".
    Dunque, "se non si affronta il problema alla radice fra un mese saremo nella stessa condizione" di oggi, parlando di una "situazione esplosiva". "Nel 2050 ci saranno tra i 2,5 e 3 miliardi di africani, se non andiamo a fare quello che Benedetto XVI chiamava 'il diritto a non emigrare', se non andiamo lavorare in quella direzione la situazione sarà sempre più esplosiva. In questo il governo sta facendo e farà la sua parte".
    Tajani ha fatto una panoramica dei conflitti e delle calamità naturali che affliggono in questo momento l'Africa e il Medio Oriente: "Mi diceva ieri il nostro ambasciatore in Sudan che la città di Karthoum è stata praticamente distrutta dalla guerra civile" e poi "in Niger si è visto cosa è successo per non parlare del Ciad, del Burkina Faso, del Gabon", che si sommano alle "difficoltà economiche in Costa d'Avorio e in Guinea, più i disastri provocati in Marocco e Libia, mentre nel Corno d'Africa ancora si continua a combattere". In questo scenario si aggiunge "la situazione in Afghanistan". (ANSA).
   

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