(ANSA) - TRIESTE, 10 LUG - "Quella stretta di mano con il
Presidente Mattarella è stato un momento molto importante, che
io ho sempre considerato come un segno di amicizia e di fiducia.
Ma quella stretta di mano è stato un qualcosa di più. Come
abbiamo confermato entrambi, in diverse occasioni, si è trattato
del momento più importante del nostro percorso politico". "In
quella stretta di mano c'era la dimostrazione della nostra ferma
volontà a voler far vincere quel senso di convivenza, amicizia,
di futuro comune europeo e del profondo credo nei valori europei
che porteremo avanti". Lo ha detto il presidente della
Repubblica di Slovenia Borut Pahor intervenendo nel Palazzo
municipale nel corso di un incontro con il sindaco, Roberto
Dipiazza. Pahor ha fatto riferimento alla sua visita,
praticamente un anno fa, per la celebrazione e l'omaggio reso
con il Presidente Mattarella sui luoghi simbolo delle tragedie
di queste terre di confine, a Basovizza.
Pahor stamani partecipa a alcuni incontri sul Carso, dove si
trova la maggior parte della comunità slovena di Trieste, in
occasione dei 30 anni dell'indipendenza del Paese. (ANSA).
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Italia-Slovenia: Pahor, intenso ricordo incontro Mattarella
'Fu segno di amicizia e fiducia', un anno fa insieme a Basovizza