(ANSA) - BRUXELLES, 13 FEB - Dopo la blak list dei paradisi
fiscali, la Ue ha preparato anche quella dei Paesi terzi che non
hanno norme adeguate contro il riciclaggio di denaro sporco e i
flussi sospetti, e quindi favoriscono indirettamente il
finanziamento ai terroristi e alla criminalità organizzata.
Arabia Saudita, Tunisia, Afghanistan, Iran, Iraq, Panama,
Etiopia, Libia, Nigeria, Bahamas e Isole Vergini americane, sono
alcuni dei 23 Paesi presenti nella nuova lista della Commissione
Ue.
L'elenco, spiega Bruxelles, "aiuta le banche e gli altri
soggetti sottoposti alla normativa antiriciclaggio dell'Ue a
individuare i flussi sospetti di denaro, perché li obbliga ad
effettuare controlli rafforzati sulle operazioni finanziarie che
coinvolgono clienti e istituti finanziari dei Paesi terzi ad
alto rischio" che compaiono nella lista.
"Abbiamo le norme di lotta al riciclaggio più rigorose al
mondo, ma dobbiamo assicurarci che il denaro sporco proveniente
da altri Paesi non penetri nel nostro sistema finanziario,
perché è la linfa vitale della criminalità organizzata e del
terrorismo", ha detto la commissaria alla giustizia Vera
Jourova.
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Arriva black list Ue Paesi che favoriscono 'denaro sospetto'
Tunisia, Arabia Saudita, Iran tra 23 giurisdizioni 'inadeguate'