(ANSA) - BRUXELLES, 13 NOV - La Romania fa registrare
un'inversione di tendenza nei progressi avviati
sull'indipendenza della magistratura, la riforma giudiziaria e
la lotta contro la corruzione ad alto livello, rimettendo in
questione la valutazione positiva espressa dalla Commissione
europea nel gennaio 2017. Emerge dall'ultima relazione sulle
misure adottate da Bucarest, per rispettare gli impegni in
materia di riforma giudiziaria e di lotta contro la corruzione,
nel contesto del meccanismo di cooperazione e verifica (Mcv),
allontanando la possibilità del paese del suo ingresso
nello spazio Schengen. "Mi rammarico che la Romania non solo
abbia subito una battuta d'arresto nel suo processo di riforma,
ma abbia anche riaperto e fatto marcia indietro su questioni in
cui erano stati conseguiti progressi negli ultimi 10 anni. È
essenziale che la Romania si rimetta subito sulla buona strada e
si adoperi per garantire che vi sia una magistratura
indipendente. Solo così la Romania può rimettersi in marcia
verso la conclusione del processo dell'Mcv".(ANSA).
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Romania: Ue, passi indietro su giustizia e lotta corruzione
Timmermans, Bucarest si rimetta subito su buona strada