(ANSA) - BRUXELLES, 6 NOV - Romania e Bulgaria possiedono i
requisiti per entrare "a pieno titolo" nell'area di libera
circolazione di Schengen e dovrebbero esservi ammesse "al più
presto", con una decisione univoca che riguardi tutte le
frontiere, sia quelle terrestri sia quelle aeree e marittime. Lo
chiedono a larga maggioranza gli eurodeputati della commissione
Giustizia del Parlamento europeo in una risoluzione approvata
con 36 voti a favore, 4 contrari e un'astensione.
Il permanere dei controlli alle frontiere dei due Paesi
dell'Europa orientale "ha comportato conseguenze negative per
tutta l'Ue", sostengono gli eurodeputati, che respingono "le
prospettive di un'adesione parziale alle frontiere aeree e
marittime prima, e in seguito, alle frontiere terrestri".
"Questo approccio 'a due fasi' creerebbe un pericoloso
precedente" che "manca di giustificazioni giuridicamente
valide", evidenzia il relatore del testo Sergei Stanishev (S&D).
Gli eurodeputati chiedono poi che anche la Croazia sia ammessa a
Schengen "non appena avrà soddisfatto i criteri richiesti".
Il Parlamento europeo aveva dato il via libera all'ingresso
di Bulgaria e Romania nello spazio Schengen già nel giugno 2011,
ribadendo a più riprese la propria posizione negli anni
successivi. La risoluzione non legislativa sarà votata a
Strasburgo durante la seduta plenaria dell'Eurocamera di
dicembre. La decisione finale spetterà quindi ai ministri
dell'Ue, chiamati ad esprimersi con voto unanime. (ANSA).
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Schengen: Pe, ammettere Romania e Bulgaria al più presto
Commissione Giustizia, no a tempi diversi su frontiere