(ANSA) - BRUXELLES, 21 SET - "Nessuno Stato viene cacciato da
Schengen. In caso di una seria carenza alle frontiere esterne,
sulla base dell'articolo 29 del Codice Schengen", esiste la
possibilità per gli altri Paesi confinanti di introdurre i
controlli ai loro confini. Così Natasha Bertaud, portavoce della
Commissione europea per la Migrazione, risponde a chi chiede se
uno Stato possa essere cacciato da Schengen dopo il monito
lanciato ieri dal presidente francese Emmanuel Macron.
La recente proposta sul rafforzamento di Frontex, nel caso un
Paese non rispetti le raccomandazioni dell'Agenzia Ue o si
rifiuti di cooperare, prevede anche la possibilità di attivare
l'articolo 29.(ANSA).
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Ue, Paese può essere 'isolato' ma non cacciato da Schengen
In caso di carenze Stati confinanti possono introdurre controlli