(ANSA) - BRUXELLES, 17 AGO - "Seguiamo gli sviluppi" di nave
Diciotti "molto da vicino. Per il momento non sono al corrente
che vi siano contatti tra la Commissione e gli Stati membri" per
un accordo sulla distribuzione dei migranti a bordo, intesa, che
come in altri casi precedenti, permetterebbe di trovare un porto
sicuro per lo sbarco. "Ma come in passato, siamo pronti, se c'è
necessità, a fornire sostegno al coordinamento e prestare tutto
il nostro peso diplomatico per soluzioni veloci". Così la
portavoce della Commissione per la Migrazione Tove Ernst.
Come già chiarito in precedenza, ha detto la portavoce, "fino
a quando non sarà trovata una soluzione europea sostenibile a
lungo termine, siamo pronti a svolgere un ruolo di coordinamento
per gli arrivi, nel mese di agosto, se c'è necessità, e se gli
Stati membri desiderano che lo svolgiamo".
Tuttavia Ernst ha ribadito che le operazioni di ricerca e
salvataggio rientrano nell'ambito della legge internazionale e
che la Commissione europea non ha competenza su questo. Così
come non è competente per individuare il porto sicuro di sbarco.
Ricordando le parole del commissario europeo alla Migrazione
Dimitris Avramopoulos, la portavoce ha sottolineato come il caso
Diciotti dimostri una volta in più, come non si possa "contare
su accordi ad hoc", ma vi sia la necessità "di soluzioni
sostenibili. Poiché non è responsabilità di uno o solo pochi
Paesi, ma dell'Unione europea nel suo insieme".(ANSA).
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Migranti: Ue, seguiamo caso Diciotti, pronti a sostegno
'Ma per il momento non ci sono contatti con gli Stati'