(ANSAmed) - BELGRADO, 18 LUG - Il nuovo incontro fra i
presidenti serbo e kosovaro, Aleksandar Vucic e Hashim Thaci,
svoltosi oggi a Bruxelles con la mediazione dell'Alto
rappresentante Ue Federica Mogherini è stato breve e molto teso,
come hanno riferito sia Vucic che Thaci. Per il presidente
kosovaro, citato dai media serbi, quello di oggi è stato "il più
breve e il peggior incontro con la parte serba degli ultimi sei
anni". Anche Vucic, in una breve dichiarazione alla stampa
serba, ha parlato di una riunione "difficile e molto complessa".
Durante l'incontro, ha detto, ci si è comunque accordati su due
cose: "la prima è la volontà di continuare nel negoziato,
cercando di trovare un comune denominatore per una soluzione di
compromesso. La seconda riguarda la volontà di salvaguardare la
pace e la stabilità nei rapporti tra Belgrado e Pristina". Il
presidente serbo ha ribadito che mentre Belgrado cerca di
arrivare a un compromesso per il quale nessuna delle due parti
venga umiliata, Pristina e il presidente Hashim Thaci vogliono
ottenere tutto, e tutto a favore degli albanesi del Kosovo.
"L'unica soluzione di compromesso che loro in continuazione
propongono è il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo. Ma
così la cosa non può funzionare". Per il presidente serbo,
compromesso vuol dire che ognuna delle parti rinuncia a
qualcosa. "Voi non potete essere del tutto soddisfatti, e anche
noi non possiamo essere pienamente soddisfatti. Se tutte e due
le parti sono ugualmente insoddisfatte, allora vuol dire che si
può raggiungere una vera soluzione di compromesso", ha affermato
Vucic. (ANSAmed).
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Serbia-Kosovo sull'orlo della rottura del dialogo
Thaci, 'la riunione più breve e peggiore ultimi sei anni'