(ANSA) - BRUXELLES, 24 MAG - "Crediamo che non ci siano
giustificazioni per invocare l'articolo 232 per ragioni di
sicurezza nazionale per acciaio e alluminio, invocarlo per le
auto sarebbe ancora più inverosimile". Così il portavoce della
Commissione Ue Margaritis Schinas sull'annuncio del presidente
Usa Donald Trump di un'indagine sulle importazioni di auto e
eventuali dazi del 25%. "E' molto difficile da capire", ha
affermato poi il vicepresidente della Commissione Ue Jyrki
Katainen, ricordando che dazi simili "sono contrari al Wto".
"Se gli Stati Uniti aumentassero in modo unilaterale le
tariffe doganali sulle auto, sarebbe ovviamente contrario alle
regole del Wto", ha affermato Katainen, sottolineando che "è
molto difficile immaginare che" le importazioni di veicoli negli
Usa "costituiscano una minaccia di qualche tipo alla sicurezza
nazionale americana".
Intanto, ha riferito il portavoce della Commissione Ue, "le
nostre discussioni con gli Usa sui dazi sono corso", con la
scadenza del primo giugno che si avvicina sempre più. "Non ci
aspettiamo" che la nuova minaccia di dazi sulle auto "complichi
ulteriormente la soluzione" ai nodi commerciali aperti tra Ue e
Usa, ha quindi assicurato Katainen. "Se gli Usa lasciano cadere
i dazi su acciaio e alluminio, come ha detto il presidente
Juncker", ha infine ricordato il portavoce della Commissione,
"siamo pronti a impegnarci ulteriori discussioni su questioni
commerciali di interesse comune tra cui aumentare l'accesso ad
alcuni prodotti industriali incluse le auto e la
liberalizzazione degli appalti pubblici". (ANSA).
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Dazi: Ue, su acciaio ingiustificati, su auto inverosimili
Katainen, molto difficile da capire, contrari a regole Wto