Iran: Mogherini a Washington a inizio novembre

(ANSA) - LUSSEMBURGO, 16 OTT - L'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini sarà a Washington a inizio novembre, per discutere anche dell'accordo sul nucleare iraniano. Lo ha annunciato Mogherini in una conferenza stampa al termine della discussione sull'accordo iraniano al consiglio Affari esteri Ue, dalla quale è emersa una dichiarazione a 28 sull'importanza di preservare l'accordo.

Dal Consiglio dei ministri degli esteri europei in programma oggi a Lussemburgo "mi aspetto un forte sostegno unitario all'accordo" con l'Iran sul nucleare. Lo ha detto l'alto rappresentante per la politica estera Ue, Federica Mogherini, prima dell'inizio della riunione. "E' un accordo che funziona" e sul quale l'Aiea "non ha rilevato alcuna inadempienza", ha sottolineato Mogherini.

"Ho detto chiaramente già venerdì scorso che l'accordo" sul nucleare con l'Iran "resta" e che l'Unione europea "non prende in considerazione alternative" al mantenimento di quell'accordo.

Lo ha sottolineato Federica Mogherini prima della riunione del Consiglio dei ministri degli esteri europei in programma oggi a Lussemburgo.

"Dobbiamo fare di tutto per mantenere l'accordo sul nucleare con l'Iran, per non tornare allo scontro e ai pericoli militari". Così il ministro degli Esteri tedesco Sigmar Gabriel arrivando al Consiglio esteri Ue a Lussemburgo.

"Pensiamo sia sbagliato rompere questo accordo. Sembra che le priorità del presidente Usa sia distruggere tutto ciò che è stato realizzato dal presidente precedente, come il sistema sanitario, l'accordo di Parigi ed ora questa intesa molto importante con l'Iran", spiega Gabriel.

"L'accordo che abbiamo con l'Iran è molto costruttivo e importante, è stato verificato dall'Aiea, e penso che sarebbe un grande errore se uno dei partner andasse in un'altra direzione.

Le conseguenze non sarebbero solo per gli Stati Uniti ma anche per l'Europa e il resto della comunità internazionale e la sicurezza del mondo". Così il ministro degli Esteri olandese Bert Koenders arrivando alla riunione dei capi della diplomazia Ue a Lussemburgo.

"Non ci sono alternative, dobbiamo mantenere l'accordo sul nucleare con l'Iran e allo stesso tempo supervisionare anche le altre questioni" sui test balistici e gli sviluppi nella regione. Così il ministro degli Esteri lituano Linas Antanas Linkevicius.(ANSA).

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