(ANSA) - BRUXELLES, 7 SET - "Proporrò ai ministri degli
esteri di lavorare nei prossimi giorni di studiare nuove
autonome misure dell'Unione europea" contro la Corea del Nord
che ora rappresenta "un nuovo livello di minaccia". Lo ha detto
l'alto rappresentante per la politica estera europea. All'arrivo
al consiglio informale dei ministri della difesa e degli esteri
a Tallinn, Federica Mogherini, ha aggiunto che è necessario
"rafforzare la pressione economica sulla Corea del Nord,
sostenendo una nuova risoluzione del Consiglio di Sicurezza
dell'Onu e adottando misure economiche più dure". "La nostra
linea è molto chiara su questo punto: maggiore pressione
economica, più pressione diplomatica e unità con i nostri
partner regionali e internazionali" perché, ha specificato,
bisogna "evitare di entrare in una spirale di confronto militare
che potrebbe essere estremamente pericoloso non soltanto per la
regione, ma per il mondo intero".
Tra le ipotesi di misure autonome europee al vaglio dei
ministri ci sarebbero, secondo fonti diplomatiche, sanzioni su
diversi settori economici in modo da ridurre il flusso
finanziario che permette al regime nordcoreano di finanziare il
suo programma nucleare. Nel mirino ci sarebbero la pesca, l'uso
dei porti marittimi, un embargo petrolifero (che bloccherebbe
anche la fornitura di prodotti raffinati e gas liquido alla
Corea del Nord) o il blocco delle esportazioni tessili. Un'altra
opzione sarebbe quella del congelamento dei beni personali
detenuti nella Ue ed il divieto di accesso da imporre al leader
nordcoreano Kim Jong-Un.(ANSA).
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Corea Nord: Mogherini, studiamo sanzioni autonome Ue
'Evitare spirale confronto militare molto pericolosa'