(ANSA) - BRUXELLES, 9 AGO - I Verdi europei esprimono
"preoccupazione e sgomento per la criminalizzazione dei
salvataggi delle ong nel Mediterraneo da parte delle autorità
italiane, e chiedono che il governo italiano riveda con urgenza
alcune delle parti più controverse del Codice di condotta". Si
legge in comunicato del gruppo parlamentare europeo.
Secondo i Verdi "il Codice contraddice, in vari modi, gli
attuali regolamenti internazionali per le operazioni di ricerca
in mare, e nell'attuale forma ostacola enormemente le operazioni
di salvataggio". Questo con particolare riferimento alla
"proibizione di trasferire i migranti da una barca all'altra".
Inoltre, il Codice "viola le pratiche riconosciute a livello
internazionale delle ong, basate sull'assenza di persone
armate". Per questo il gruppo parlamentare Ue "sollecita
Commissione e Parlamento Ue a guardare con attenzione alle
conseguenze legali e operative del Codice, e ad astenersi dal
dare il proprio sostegno alle autorità italiane in fretta".
I Verdi esprimono anche profonda preoccupazione per i
"respingimenti in Libia degli ultimi giorni, condotti dalla
marina libica con l'assistenza delle navi italiane". Per questo
- scrivono nella nota - "sollecitiamo la commissione Libertà
civili (Libe) del Parlamento europeo ad intervenire, seguendo da
vicino quanto sta avvenendo nel Mediterraneo".(ANSA).
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Migranti: Verdi Ue, Italia riveda Codice condotta ong
Preoccupati per 'respingimenti in Libia'. Intervenga Pe