(ANSA) - BRUXELLES, 28 FEB - Formare "rapidamente un nuovo
governo stabile", "rimanere sul cammino verso l'integrazione Ue"
e "impegnarsi pienamente per fare riforme in aree come lo stato
di diritto, la giustizia, la corruzione, i diritti fondamentali,
gli affari interni e le buone relazioni di vicinato". È questa
l'agenda dettata alla Macedonia dalla commissione Affari esteri
del Parlamento europeo, che sul tema ha approvato, con 54 sì e 8
no, una risoluzione.
"Una volta che ci saranno progressi tangibili
nell'implementazione dell'accordo di Przino e sulle priorità
delle riforme urgenti, il Parlamento europeo sarà a favore
dell'apertura dei negoziati di accesso all'Ue", scrivono gli
eurodeputati, secondo i quali una delle questioni cruciali
ancora da risolvere è la riforma della giustizia. Skopje è
"ricaduta nel peccato", sostengono i membri della commissione
parlamentare, che "deplorano le ricorrenti interferenze
politiche nella nomina e promozioni di giudici e
procuratori".(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Macedonia: Pe chiede governo stabile al più presto e riforme
Commissione Affari esteri,ok accesso Ue solo se fatti progressi