(ANSA) - BRUXELLES, 8 FEB - "La mia idea è accelerare insieme
agli Stati membri per esplorare le possibilità di uso dei fondi
Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale, ndr) per i migranti",
perché i ricollocamenti "non stanno andando molto bene", "Grecia
e Italia hanno ragione a chiedere un aiuto aggiuntivo". Così la
commissaria europea alla Politica regionale, Corina Cretu,
durante un incontro ristretto con la stampa al quale ANSA ha
preso parte, alla vigilia del viaggio in Italia che la porterà a
Pompei, Napoli Norcia e Perugia. Alcuni Stati stanno combinando
"molto bene" fondi europei diversi, "come la Germania", ma altri
"devono fare dei cambiamenti ai loro programmi operativi". Al
termine del periodo di programmazione 2007-2013, le autorità
italiane hanno ottenuto una modifica nella destinazione dei
fondi del programma "Sicurezza", che ha permesso il
cofinanziamento Ue dell'acquisto di due pattugliatori per i
soccorsi in mare. "Siamo pronti a discutere se sia necessario
aiutare in altro modo", spiega Cretu, "per il 2014-2020 abbiamo
già aggiunto alcuni soldi per i rifugiati", che per l'Italia
valgono 1,6 miliardi "extra", e da qualche mese è stato lanciato
il secondo bando dell'iniziativa 'Urban innovative actions', che
si rivolge direttamente alle città. "I migranti sono una delle
priorità in Italia e speriamo di ricevere progetti di alta
qualità che porteranno alcuni finanziamenti aggiuntivi", afferma
la commissaria.
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Migranti: Ue,anche fondi sviluppo regionale per integrazione
Cretu, ricollocamenti vanno male, Italia e Grecia hanno ragione