(ANSA) - BRUXELLES, 8 DIC - L'accordo Ue-Turchia per la
gestione della crisi dei migranti "conferma la tendenza di
risultati stabili nonostante le numerose sfide", ma occorre
velocizzare l'esame delle richieste di asilo in Grecia, per
aumentare il numero dei rimpatri e dare sollievo alle isole
dell'Egeo, ancora "sotto pressione". Per questo si chiede agli
Stati membri di fare "maggiori sforzi" per rispondere "in pieno"
alle richieste di personale dell'Ufficio europeo per il sostegno
all'asilo (Easo). Emerge dalla relazione sullo stato di
attuazione dell'intesa tra l'Unione e la Turchia, presentata dal
commissario Ue alla Migrazione Dimitris Avramopoulos.
I numeri degli attraversamenti irregolari del mar Egeo
restano "sensibilmente bassi", spiega Avramopoulos. Da marzo gli
arrivi si sono infatti stabilizzati su una media di 90 persone
al giorno, mentre a ottobre 2015 era di 10mila. E i rimpatri
effettuati sulla base del protocollo di riammissione
Grecia-Turchia sono stati in tutto 1.187. (ANSA).
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Migranti: Avramopoulos,intesa Ue-Turchia continua funzionare
Stati rispondano a richieste Easo per aiutare Grecia su rimpatri