Pe chiede indagini su conflitti d'interesse a Commissione Ue

(ANSA) - STRASBURGO, 24 NOV - Indagini sui possibili conflitti di interesse nella Commissione Ue e norme più chiare su trasparenza e lobby. E' quanto ha chiesto oggi il Parlamento Ue approvando una risoluzione in cui vengono ribadite le preoccupazioni di Strasburgo per la nomina dell'ex presidente della Commissione Ue José Manuel Barroso a presidente non esecutivo della Goldman Sachs. I deputati chiedono pertanto al Mediatore Ue Emily O'Reilly di proseguire con la sua indagine sui casi di "porte girevoli" nell'esecutivo comunitario.

La risoluzione, adottata con 557 sì, 24 no e 44 astensioni, sottolinea inoltre che è necessario porre particolare attenzione nella procedure di nomina di candidati a posizioni in qualsiasi istituzione Ue, in modo da scongiurare eventuali conflitti di interesse. I deputati invitano quindi il Mediatore a spingere per una maggiore trasparenza tanto nei negoziati per il Ttip che alla Bce, specialmente nel suo ruolo di membro della Troika e dei gruppi di esperti della Commissione.

Strasburgo chiede anche all'esecutivo comunitario, per la seconda volta, di presentare una direttiva europea specifica sugli informatori e un registro obbligatorio per i lobbisti entro il 2017. (ANSA).

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