(ANSA) - BRUXELLES, 27 OTT - "Oggi iniziamo con
l'addestramento della guardia costiera libica, nell'ambito
dell'operazione Sophia. Un passo molto importante". Lo annuncia
l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini al suo arrivo alla
seconda giornata di lavori della riunione dei ministri della
Difesa Nato. "La collaborazione con la Nato su questo sarà
importante e l'accogliamo con grande favore", afferma.
Tra i modi in cui la Nato può sostenere l'operazione Sophia e
il Mediterraneo, argomento di discussione oggi, per il momento
si parla di "condivisione dell'intelligence e supporto
logistico".
L'avvio dell'addestramento segue la richiesta delle legittime
autorità libiche, per migliorare la loro capacità di smantellare
la rete dei trafficanti di esseri umani, fare operazioni di
ricerca e salvataggio, e migliorare la sicurezza nelle acque
territoriali libiche.
L'addestramento riguarda 78 persone e si svolge a bordo di due
navi che partecipano all'Operazione Sophia. La prima fase del
training comprende vari moduli, che vanno dalle nozioni base a
competenze specialistiche più avanzate, con un focus importante
sui diritti umani e il diritto internazionale.
Il training è finanziato attraverso contributi volontari da
parte di alcuni Stati membri Ue, gestiti dal meccanismo Athena.
L'addestramento in mare della Guardia costiera libica, nel
quadro dell'operazione Sophia, verrà fatta anche su una nave
italiana, la San Giorgio, mentre l'addestramento a terra verrà
fatto a Malta e in Grecia. Lo spiega il ministro della Difesa
Roberta Pinotti lasciando la riunione Nato.
"Abbiamo un ruolo diretto, perché sarà la nostra Marina che
comincerà a fare l'addestramento in mare. Su questo abbiamo dato
massima disponibilità, anche perché assieme all'addestramento
che è compito della Marina italiana nella missione europea -
evidenzia - come Italia noi abbiamo anche un progetto che risale
ad anni precedenti, che riguarda la possibilità di dare undici
pattugliatori alla Libia per poter fare un controllo della
frontiera marittima, così come avevamo fatto a suo tempo con la
Tunisia, e questo progetto prenderà corpo nel momento in cui ci
sarà via via personale addestrato, in modo che quel mare da cui
continuano a partire imbarcazioni, e dove gli scafisti sfruttano
il dolore, possa essere un mare più presidiato".(ANSA).
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Libia: Mogherini, al via addestramento guardia costiera
In ambito operazione Sophia. Pinotti, ci sarà anche ruolo Italia