(ANSAmed) - BRUXELLES, 26 SET - "L'intesa Ue-Turchia sta
funzionando. Per 10mila persone" che prima dell'accordo
arrivavano in un giorno" sulle coste delle isole greche "ora la
media è di circa 100. Sia l'Ue che la Turchia restano impegnate
per l'intesa", afferma il coordinatore europeo per l'attuazione
dell'accordo Maarten Verwey, parlando con un gruppo di
giornalisti.
"I rimpatri dalle isole greche cominciano a prendere. Ne sono
stati fatti in tutto 578, 76 dei quali dalla penisola ellenica",
spiega Verwey. Ma "le procedure per il riconoscimento dell'asilo
e la logistica" nelle isole dell'Egeo "restano le due sfide
principali".
I due punti sono tra loro collegati, perché i tempi lunghi
delle procedure hanno ripercussioni sul morale dei migranti,
sulle infrastrutture e sul tessuto sociale, con conseguenti
tensioni. Per alleviare la pressione nei campi, dalla settimana
scorsa è iniziato il trasferimento dei cosiddetti 'gruppi
vulnerabili' sulla terra ferma. Si tratta in particolare di
persone che già in partenza è chiaro non saranno rinviate in
Turchia, come ad esempio i minori non accompagnati. (ANSAmed)
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Migranti: Ue, intesa con Turchia funziona.Restiamo impegnati
Ma lentezza procedure asilo e condizioni campi principali sfide