(ANSA) - BRUXELLES, 18 AGO - L'Ue "condanna fortemente
l'escalation della violenza ad Aleppo", in particolare "tutti
gli attacchi contro i civili" e quelli "eccessivi e
sproporzionati da parte del regime siriano", e chiede quindi
"uno stop immediato ai combattimenti". Così l'Alto
rappresentante Federica Mogherini a nome dell'Ue, sottolineando
che "le operazioni umanitarie ad Aleppo devono rispondere a uno
scopo umanitario e rispettare pienamente i principi umanitari".
Le operazioni umanitarie, quindi, sottolinea l'Alto
rappresentante, "non possono essere parte di nessuna strategia
militare". L'Ue e suoi stati membri chiedono inoltre che "tutte
le parti in conflitto ripristinino la cessazione delle
ostilità", consentano l'accesso umanitario, e assicurino il
rispetto degli impegni presi nella riunione del 17 maggio del
Gruppo internazionale di supporto per la Siria. "non c'è una
soluzione militare alla guerra e la continua escalation della
violenza ha seriamente messo a rischio il successo di questo
processo", sottolinea l'Alto rappresentante Ue, ricordando che
l'Ue sostiene i co-presidenti del Gruppo internazionale di
supporto per la Siria e il rappresentate speciale dell'Onu
Staffan De Mistura nei loro sforzi per creare le condizioni per
una ripresa dei negoziati a Ginevra "il prima possibile".(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Siria:Ue,condanna escalation Aleppo,stop combattimenti
Operazioni umanitarie non siano parte strategia militare