(ANSAmed) - BRUXELLES, 17 GIU - "Medici senza frontiere non è
un partner attuativo dell'aiuto umanitario in Turchia, né Msf ha
fatto richiesta di finanziamenti per le sue attività in Turchia.
Di conseguenza" la decisione "non colpirà alcuna attività
umanitaria per i profughi in Turchia", così il portavoce della
Commissione Ue Margaritis Schinas alle domande dei giornalisti.
"La Commissione prende nota della decisione di Msf di
sospendere la richiesta di fondi dalle istituzioni Ue, o dagli
Stati membri - afferma Schinas -. La Commissione è stata
informata che la decisione non avrà impatto su progetti di Msf
finanziati dall'Ue in altre parti del mondo. Lo scorso anno il
sostegno della Commissione Ue a Msf è stato di circa l'1% del
budget per aiuti umanitari, circa 15 milioni contro un totale di
1,5miliardi".
"Quanto alla questione sulla legalità dell'accordo Ue-Turchia,
- aggiunge - la Commissione preferisce l'interpretazione dei
nostri 28 Stati membri, del Consiglio d'Europa e delle Nazioni
Unite che sono più vicini alla nostra analisi dell'intesa,
rispetto a quella fatta da Msf oggi". (ANSAmed)
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Migranti: Ue, Msf non è nostro partner in Turchia
Non sarà colpita alcuna attività umanitaria per i profughi