(ANSA) - BRUXELLES, 1 OTT - "Senza stabilità nel
Mediterraneo, non ci sarà stabilità in Europa", così Antonio
Tajani, Vicepresidente del Parlamento europeo e Vicepresidente
del Partito popolare europeo, durante una conferenza sulla
Sicurezza e Stabilita Politica organizzata a Copenaghen
dall'Ideas Network, think tank del Partito popolare europeo.
Secondo Tajani: "per affrontare sfide globali come
l'immigrazione e il terrorismo di matrice islamica, il
Mediterraneo deve diventare una priorità della politica estera
europea". "Per quanto riguarda il problema dell'immigrazione, la
risposta europea deve essere forte e coesa, le risposte date
fino ad oggi dall' UE sono deboli, perché c'è ancora molto
egoismo da parte di troppi stati membri dell' Unione.
Solidarietà significa anche condivisione di responsabilità" ha
dichiarato Tajani. "Per favorire la crescita e la stabilità del
Mediterraneo è necessario un approccio basato su tre pilastri:
azione politica, cooperazione economica e dialogo culturale e
interreligioso."
Tajani ha infatti sottolineato l'importanza delle religioni,
che "per secoli hanno unito popoli e Paesi con identità e
culture diverse". "Bisogna promuovere il dialogo tra le
religioni con iniziative e progetti concreti", ha spiegato
Tajani, che al Parlamento europeo è responsabile per il dialogo
interreligioso. "Le religioni non sono la causa delle guerre",
ha concluso Tajani, "le religioni sono alla base di soluzioni di
pace".(ANSA).
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