(ANSA) - BRUXELLES, 14 SET - "Finalmente abbiamo un piano
credibile su come affrontare la crisi dei rifugiati: ora è
indispensabile che i governi nazionali mettano da parte i loro
egoismi e approvino oggi le proposte della Commissione". Lo
sostiene il presidente dell'eurogruppo socialista e democratico,
Gianni Pittella che oggi si trova sul confine tra l'Ungheria e
la Serbia.
"La solidarietà - sottolinea Pittella - non può più essere
una gentile offerta, ma deve diventare obbligatoria. L'UE non è
un club di interessi, ma una una famiglia in cui diritti e
doveri devono essere condivisi in modo equo. Altrimenti gli
nazionali condanneranno l'Europa alla dissoluzione. La settimana
scorsa, io e gli altri presidenti dei gruppi europei, abbiamo
scritto a tutti i leader per chiedere il loro supporto. In
particolare, mi concentro sui componenti della nostra famiglia
politica: andiamo avanti e creiamo assieme una politica
veramente europea in materia di asilo e migrazione. Solo con una
maggiore integrazione - conclude Pittella - avremo gli strumenti
per risolvere questa crisi".(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Migranti: Pittella (Pd), Stati mettano da parte egoismi
solo con politiche comuni dell'asilo salveremo l'Unione europea