(ANSA) - STRASBURGO, 20 MAG -"Il Parlamento europeo ha detto
no ai minerali 'insanguinati' e, grazie al voto determinante
degli eurodeputati Socialisti e Democratici, oggi è riuscito a
modificare la proposta della Commissione rendendo obbligatoria
la trasparenza per tutta la filiera delle imprese che importano
minerali e metalli da zone di conflitti armati. Oggi abbiamo
smascherato il cuore di tenebra della destra europea sensibile
all'influenza delle lobby". Lo ha dichiarato la capodelegazione
degli eurodeputati Pd, Patrizia Toia. "Non possiamo accettare
che i cellulari, tablet e televisori che utilizziamo tutti i
giorni siano costruiti con materiali importati alimentando
conflitti sanguinosi come quello che affligge il Congo da anni",
ha detto l'eurodeputata, "col voto di oggi, inoltre, abbiamo
affrontato una delle cause profonde dei flussi migratori,
generati dai conflitti e dalla povertà, evitando all'Europa una
vergognosa contraddizione, e abbiamo dato credibilità alle tante
battaglie contro la violenza su donne e bambini. Ora ci
auguriamo che il percorso legislativo del regolamento proceda
senza intoppi e con l'appoggio dei governi dell'Ue in
Consiglio". (ANSA).
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