(ANSA) - BRUXELLES, 25 MAR - Israele dovrebbe "assicurare il
rispetto dei principi del diritto internazionale e dei diritti
umani nei Territori occupati". A stilare la sua lista di
raccomandazioni ad Israele, a pochi giorni dal voto che ha
incoronato vincitore Benyamin Netanyahu con i suoi criticati
proclami in campagna elettorale, è l'ultimo rapporto annuale
dell'Ue sulle relazioni con i Paesi partner dell'Europa
orientale e del Sud del Mediterraneo.
Oltre a rivolgere l'ennesimo appello per la ripresa del
processo di pace, Bruxelles riferisce che "l'attuazione di
valori comuni, in particolare il rispetto dei diritti umani nei
Territori occupati e in relazione alle minoranze, continua ad
essere una sfida" per gli israeliani. L'Ue riconosce, come
sempre, il diritto di difendersi di Israele, ma anche "l'effetto
devastante delle ostilità di Gaza nel 2014 sulla popolazione
civile" che mostra "le sfide significative legate alle
responsabilità di Israele nei Territori".
Le altre raccomandazioni di Bruxelles a Tel Aviv includono la
richiesta di "continuare e aumentare gli sforzi per assicurare
l'uguaglianza di tutti i cittadini israeliani", "il rispetto del
diritto internazionale e dei diritti umani per i migranti
irregolari e i richiedenti asilo", più la ratifica del
protocollo della Convenzione delle Nazioni Unite sulla
criminalità organizzata transnazionale relativo alla
fabbricazione illecita e al traffico di armi da fuoco,
componenti e munizioni. (ANSA)
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Israele: Ue, rispetti diritto internazionale e diritti umani
Rapporto, rimane sfida in Territori palestinesi e con minoranze