(ANSA) - BELGRADO, 22 SET - La Serbia osserverà l'obbligo di
adeguarsi alle posizioni in politica estera della Ue al termine
del negoziato di adesione, mentre non e' realistico pensare che
lo possa fare ora. Lo ha detto il ministro degli esteri Ivica
Dacic. "Anche noi riteniamo che la Serbia debba entrare subito a
far parte dell'Unione europea, ma ciò non e' realistico", ha
detto Dacic ai giornalisti a Belgrado. Chiaro il riferimento
alle pressioni Ue per indurre Belgrado ad allinearsi alle
sanzioni occidentali contro la Russia per la crisi ucraina. Cosa
questa che la Serbia non intende fare per via del suo storico
legame con Mosca. (ANSA).
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Serbia: allineamento a politica estera Ue a fine negoziato
Dacic, ora non e' possibile, come non lo e' l'adesione