(ANSA) - BRUXELLES, 29 LUG - La task force speciale
investigativa Ue (SITF) per i crimini commessi in Kosovo dopo la
fine della guerra nel giugno del 1999 ha raccolto "prove
convincenti contro alcuni ex alti esponenti dell'esercito di
liberazione del Kosovo (Uck) per gravi violazioni del diritto
umanitario internazionale, inclusi crimini contro l'umanità e
crimini di guerra". Così il procuratore capo della SITF, Clint
Williamson, presentando le conclusioni di due anni e mezzo di
indagini, oggi a Bruxelles.
"Ci sarà un atto d'accusa, che include un certo numero di
individui che si trovavano ai più alti livelli dell'Uck" ha
detto il procuratore capo Williamson, che ha precisato di non
voler entrare nei dettagli "perché l'inchiesta è ancora in
corso" ed "è giusto dire che ci sono forti indicazioni su sforzi
fatti per intimidire singoli testimoni o potenziali testimoni".
Le prove raccolte indicano comunque, ha poi aggiunto
Williamson, "una campagna di persecuzione diretta contro serbi,
rom e altre minoranze della popolazione del Kosovo e nei
confronti di kosovari albanesi etichettati come 'collaboratori'
dei serbi o semplicemente oppositori dell'Uck". Questa
persecuzione, riconducibile all'Uck, è stata condotta tramite
omicidi, rapimenti, sparizioni forzate, detenzioni illegali in
campi in Kosovo e in Albania, violenze sessuali e altre forme di
trattamenti inumani, sfollamento forzato, dissacrazione e
distruzione di chiese e altri siti religiosi. Il che ha portato
"ad una pulizia etnica di ampie fette di popolazioni di serbi e
rom dalle aree a Sud del fiume Ibar".
Alcuni elementi dell'Uck hanno inoltre condotto una campagna
di "violenze e intimidazioni fra il 1998 e il 1999 contro
oppositori politici kosovari albanesi, incluse uccisioni,
detenzioni illegali e trattamenti inumani" ha detto il
procuratore capo della task force Ue.
Williamson si trova ora in una "situazione senza precedenti",
poiché è in grado di formulare un atto d'accusa, ma il tribunale
in grado di riceverlo "dovrebbe essere creato all'inizio
dell'anno prossimo" grazie all'Ue e a Paesi partner della
comunità internazionale.
La SITF non ha invece raccolto prove sufficienti su un
presunto traffico di organi da parte della criminalità
organizzata. "Per perseguire queste accuse è necessario un
livello di prove di cui ancora non disponiamo" ha detto
Williamson. Comunque "le indagini proseguono" e ci sono
indicazioni su al massimo una decina di vittime. (ANSA).
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Kosovo: Ue, trovate prove crimini guerra di ex vertici Uck
Ma non per quanto riguarda un peresunto traffico di organi