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Cattaneo, macroregioni siano al centro delle politiche Ue

Lambertz (CdR), sostituire 'regola dei no' con sì a integrazione

Karl-Heinz Lambertz con Raffaele Cattaneo al Forum annuale di Eusalp

Redazione Ansa

MONACO DI BAVIERA - "Occorre dare maggiore centralità alle strategie macroregionali" nelle politiche Ue "e per questo serve più impegno da parte di tutti". Ne è convinto Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale della Lombardia, oggi a Monaco di Baviera per il Forum annuale di Eusalp, la macroregione alpina europea.

 

Il 30 novembre, a Bruxelles, la Plenaria del Comitato Ue delle Regioni (CdR) voterà il parere sulle strategie macroregionali di cui Cattaneo è relatore. "Un migliore inserimento delle strategie macroregionali nelle politiche dell'Ue dopo il 2020 è indispensabile", ha detto il presidente del Consiglio lombardo, che vorrebbe che i programmi europei fossero "incoraggiati e indirizzati a sostenere meglio i progetti macroregionali".

 

Alcune richieste espresse da Cattaneo nel suo parere sono state riprese anche dal presidente del CdR, Karl-Heinz Lambertz, durante il suo intervento al Forum. "Dovremmo sostituire la regola dei 'tre no'" che è alla base di tutte le macroregioni ("no" a nuovi fondi, strutture amministrative né regole), "con quella dei 'tre sì'", ha detto Lambertz. "Sì a più sinergie con gli strumenti finanziari, a più integrazione delle strutture esistenti nelle strategie macroregionali, e a una migliore applicazione delle regole esistenti" è la richiesta di Cattaneo fatta propria da Lambertz.

 

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