(ANSA) - BRUXELLES, 19 DIC - "La compagnia aerea è
responsabile dei danni causati dal rovesciamento di un bicchiere
di caffè caldo" lo ha stabilito la Corte di Giustizia della Ue,
precisando che "non occorre che l'incidente sia derivato da un
rischio inerente al volo". La Corte si è pronunciata su un caso
che vede una minorenne contro la compagnia aerea Niki Luftfahrt,
alla quale ha chiesto i danni derivati dalle ustioni subite
quando, durante un volo da Palma de Majorca a Vienna, il caffè
caldo che era stato servito al padre sul suo tavolino
pieghevole, per ragioni rimaste ignote, le si è rovesciato
addosso. La compagnia aerea nega la propria responsabilità, in
quanto non esisteva "un rischio inerente al volo". In realtà,
non si è potuto appurare se il bicchiere di caffè si sia
rovesciato a causa di un difetto del tavolino pieghevole o per
effetto delle vibrazioni dell'aereo. La Corte suprema austriaca
ha quindi chiesto alla Corte Ue di precisare la nozione di
"incidente". Per la Corte "comprende tutte le situazioni che si
producono a bordo di un aereo nelle quali un oggetto impiegato
per il servizio ai passeggeri abbia prodotto lesioni personali
ad un passeggero, senza che occorra acclarare se tali situazioni
risultino da un rischio inerente al trasporto aereo".
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Corte Ue, compagnia aerea responsabile danni da caffè caldo
Anche se l'incidente non deriva da un rischio connesso al volo